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198 cesare pascarella

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ojetti - Alla scoperta dei letterati.djvu{{padleft:216|3|0]]gresso le qualità dell’intelletto suo così italiano e così versatile.

In una più assolata mattina di quest’inverno, quasi sempre triste e nuvoloso, egli mi ha detto le cose seguenti, su nella terrazza che con amore di artista e di floricultore egli cura ed adorna. Non erano fiori nei vasi e nelle casse, e le canne attorno erano senza rose e senza campanule; le strane epigrafi attorno su i marmi dei parapetti parlavano sole. Il monte Pincio tutto verde nella leggera nebbia era prossimo in vista.

— I poeti dialettali sono innumerevoli, specialmente a Roma. Quando un giovane è stato rimandato da tutte le scuole, ha ben mostrato di non sapere o di non volere far nulla, i genitori in extremis lo mandano all’Istituto di belle arti a studiar pittura. Così avviene per i letterati: quando non hanno volontà di studiare, quando non hanno tempo o possibilità di capire l’arte, si danno alla poesia dialettale, e.... salute a loro! Del resto, cominciamo dall’affermare

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