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roberto bracco | 259 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ojetti - Alla scoperta dei letterati.djvu{{padleft:277|3|0]]esattamente così che poi al pubblico dia attuale impressione di vita. L’importanza umana della cosa osservata e riprodotta; certi fatti insignificanti in un caso sono addirittura indici importantissimi in un altro, sia per la figurazione di un carattere che per lo sviluppo di un argomento: e questo è il secondo coefficiente. Il terzo è quello che io direi coefficiente estetico, usando l’aggettivo in un senso molto relativo: ciò è che quel che si rappresenta su la scena nei particolari e nell’insieme, piaccia, sia degna materia d’arte, acconcia alla vita estetica; e questo dico con intendimenti ben lati, fuori di ogni grettezza moralizzante.
— Dammene qualche esempio nella pratica.
— Sùbito, nell’opera di Giacosa. I Tristi amori, ottimi come fattura, come selezione di particolari, conte adattamento della realtà al meccanismo teatrale, mancano della terza qualità: io, ascoltandoli, come criticò e come autore godo ed imparo, ma come pubblico non rimango soddisfatto e commosso. I di-