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274 GIACINTO GALLINA

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ojetti - Alla scoperta dei letterati.djvu{{padleft:292|3|0]]des, l’altra i drammi. Invece qui la confusione è l’unico carattere di tutte le compagnie.

— E le compagnie stabili?

— Mah! Il comico nostro è per natura sua girovago, irrequieto, fastidioso. Guardate un po’ la bella prova fatta dalla Compagnia drammatica nazionale qui a Roma! È morta per le lotte e i pettegolezzi degli attori.

— E i concorsi ministeriali?

— Per l’arte non servono a nulla; per gli artisti, eh via! qualche migliaio di lire fa sempre comodo.



Entrò Ferruccio Benini sotto la cappa nera del nobilomo Vidal. L’atto era finito, gli applausi scrosciavano, e Giacinto Gallina doveva mostrarsi alla ribalta.


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