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giuseppe giacosa | 281 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ojetti - Alla scoperta dei letterati.djvu{{padleft:299|3|0]]tesi, una opinione piccola o grande, ma uno di quelli assiomi psicologici che ormai sono riconosciuti eterni. Nei Tristi amori e nei Diritti dell'anima, io volli mostrare come fatalmente, senza volontà propria o impulso altrui, gli uomini talvolta si trovino in conflitti dolorosi e terribili, tanto più dolorosi che essi non sanno cui attribuirne la colpa.
E questo deve avvenire anche nel romanzo.
Un tale fenomeno si può, con un senso tutto etimologico, chiamare idealismo. Lo stesso Gallina nel suo teatro dialettale mostra di tenderci. Mi dite che egli scriverà drammi in italiano, ma io non credo che abbia i mezzi linguistici per farlo. In ogni modo è certo che il teatro dialettale presto sparirà perchè i dialetti verranno a mancare, trasformandosi e unificandosi. Lo si è creduto depositario unico della tradizione italiana perchè imitava Goldoni e perchè doveva, per la necessità del linguaggio adoperato, riprodurre costumi tutti