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antonio fogazzaro 37

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ojetti - Alla scoperta dei letterati.djvu{{padleft:55|3|0]]chi hanno un’arguzie tutta veneta e appaiono chiari nel colorito bruno del volto, i capelli son grigi ma ancora folti. Il segno più geniale del suo viso è la fronte. Egli seguitava:

— Allora leggevo tutti i libri che si accordassero a quella mia aspirazione: molti libri inglesi; tra i francesi, godetti sommamente le Contemplations di Victor Hugo. Poi lentamente — se ne toglie qualche libro di filosofia, specialmente inglese — io ho finito per evitar la lettura di libri costruiti sopra idee simili alle mie. Adesso leggo quasi sempre libri di maestri naturalisti: studio e ammiro lo Zola con entusiasmo. Quindi è ammissibile che inconsciamente la mia prima natura si sia per via di reazione rafforzata, si sia armata alla lotta; ma io non sono un valido lottatore, sono un solitario che si compiace nella solitudine. Scendo spesso a Vicenza per gli affari miei o per gli affari del Comune, non parlo mai d’arte con nessuno. Al primo inverno verrò a

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