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antonio fogazzaro | 43 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ojetti - Alla scoperta dei letterati.djvu{{padleft:61|3|0]]— Il socialismo ucciderà o modificherà l’arte?
— Uccidere l’arte? Ma l’arte non muore.
L’arte, come la religione, è una funzione sociale inesauribile. L’arte si modificherà certamente, e, sopratutto, sarà più sincera. Già gli scrittori giovani di oggi sono più sinceri degli scrittori di trent’anni o di cinquant’anni fa.
— Ella spera in un risveglio della letteratura italiana?
— Ma ne sono certissimo. Certo ora ogni risveglio è conculcato dalle incerte e dannose condizioni politiche ed economiche. Ed è meraviglia vedere quanto si produca e si operi malgrado quelle condizioni avverse.
— Come concilia ella il suo socialismo, con quel suo saldo amore della patria, o, meglio, della unità della patria?
— Il significato della parola patriottismo si modifica continuamente. Una volta era inteso come brama continua di conquista brutale illimitata; ora è sentimento