< Pagina:Ojetti - Alla scoperta dei letterati.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.
44 antonio fogazzaro

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ojetti - Alla scoperta dei letterati.djvu{{padleft:62|3|0]]di egemonia e per taluni solo un sentimento di indipendenza. L’idea di fratellanza tra le nazioni cresce, si svolge, convince. Essa modificherà ancora l’ideale patriottico.

— Che ne pensa ella di Tolstoi?

— E una mente somma squilibrata, ma coraggiosissima. Respinge tutto quel che non si misura al suo metro. Anna Karenina è tra i massimi romanzi del secolo.

Ora egli è divenuto più un critico filosofo che un narratore.



La mattina dopo assai di buon’ora, Antonio Fogazzaro mi condusse a fare una lunga passeggiata nella meravigliosa villa dei Velo. Il conversare fu più intimo e vario e dolcissimo nella memoria. E quella villa su la costa del monte e fu piantata da quel conte Egidio di Velo che Ugo Foscolo nel suo epistolario chiama col nomignolo quattro comuni. Anche il Foscolo

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.