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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ojetti - Il martirio dei monumenti.djvu{{padleft:25|3|0]]lo scheletro ha ancóra il profilo superbo della cattedrale com’era prima, intatta e miracolosa. E l’ira, per due e tre anni, si muta in rabbia davanti a quel miraggio.

Lovanio era poco nota fuori del Belgio. Ne leggemmo la storia nei giornali, allora, in quei primi giorni in cui nel mondo appena scosso dal suo sonno di pace era più stupore che orrore. Reims, no, era celebre nel mondo. Nella Francia fu un grido solo, nella Francia risorta alla speranza dopo la vittoria della Marna. Reims, Reims, il cuore della sua storia, il focolare della sua fede, il fulgore dell’arte sua. E d’un tratto, davanti a tutti i francesi, il monumento dell’arte tornò ad essere il documento, il pegno del passato all’avvenire, il segno dell’unità e della continuità d’un popolo e d’una

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