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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ojetti - Il martirio dei monumenti.djvu{{padleft:26|3|0]]nazione, la formula sacra d’un giuramento concorde, il volto dell’anima comune, la bandiera d’un esercito, il simbolo d’una religione umana prima che divina, d’una religione per cui si vive, si muore e si rivive in eterno: la patria.

L’estetica, la critica, la cronologia, le attribuzioni, le monografie, gl’influssi, le derivazioni, i confronti: carte, parole, cenere e polvere e fumo e niente. Tutta la Francia, dal contadino al poeta, dalla beghina al filosofo, urlò per quel colpo, sanguinò da quella ferita.

Erano i giorni ansiosi della nostra neutralità quando a non affrontare il nemico fuori pareva dovessimo affrontarlo in casa. Anche per quello strazio della cattedrale di Reims si videro presto gli animi degl’italiani di-

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