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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ojetti - Il martirio dei monumenti.djvu{{padleft:36|3|0]]Ventimila proiettili caddero sulla città: quasi mille al giorno. E colpirono nella chiesa di Santa Maria del Carmine il dipinto di Palma il Vecchio la Moltiplicazione dei pani; nella vicina Scuola dei Carmini l’Apparizione della Vergine sul Carmelo di Giambattista Tiepolo e un tondo del Padovanino; l’affresco del Cedini sulla vôlta di San Barnaba; il soffitto del Fiumani a San Pantaleone; tre quadri del Tintoretto — La caduta della manna, il Castigo dei serpenti, la Strage degl’innocenti — nella Scuola di San Rocco; i soffitti affrescati di San Tomà e di San Luca; la tavola di Paris Bordone a San Giobbe. Una palla ferì un arco del ponte di Rialto. Un’altra precipitò dentro la sala delle pergamene papali nell’Archivio di Stato ai Frari. Un’altra forò il soffitto del tea-

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