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V. DOPO MEZZANOTTE


IX. ITALIANE




IL VILUCCHIO DELLE SIEPI


CONVOLVULUS SEPIUM


Mette fiori bianchissimi odorosi, si attorciglia alle siepi, ed ama l’ombra



Ve’ l’Ora quinta imprime
  Il ciel di lucid’orme,
  E schiude un fior che dorme
  4Su ruvido arboscel.

Il suo candor dell’Alba
  Nella concordia bebbe,
  E inosservato crebbe
  8Fuor che alla selva e al ciel.

A lei che vien d’incontro
  Soavi odor diffonde;
  Ella nol cura, e altronde
  12Volge danzando il piè.

Allor nel casto amplesso
  Stringe la siepe amata......
  Chè l’abbandona ingrata
  16L’Ora che più non è.


Musica del Cav. Rignano.

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