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74 OSSERVAZ. INT. ALLE VIPERE

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Osservazioni intorno alle vipere.djvu{{padleft:72|3|0]]Molti dotti, savi, ed intendenti uomini tengono per fermo, che nell’apparecchiamento de’ trocisci viperini, per servizio della Triaca, si abbiano da rifiutare, come inutili, e nocive tutte le Vipere, che anno in corpo l’uova, e si fondano su quello, che Galeno scrisse, che non debbono entrare nella Triaca le carni delle Vipere gravide: Io parlando sempre con ogni più dovuto rispetto, son di contraria opinione, e credo, che se i nostri diligenti speziali vorranno comporre i trocisci con Vipere senz’uova, sarà loro di mestiere comporgli di maschi, e non di femmine, perchè tutte le femmine anno l’uova, e particolarmente se pigliate sieno in campagna in que’ tempi, che furono stimati più opportuni da Damocrate, da Critone, e da Galeno. Avvertirono ben ciò quei dottissimi Medici, che l’anno 1597. furono deputati alla correzzione del Ricettario Fiorentino, e lo conobbe ancora l’Aldrovando, che scrive, non dar fastidio se abbiano l’uova, purche le Vipere da i maschi non sieno state calcate, e per potersene accorgere, ne da il contrasse-

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