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E ancora Orazio: Tanikil invita dices facies ve Minerva. (De arte ’poetica.^ 385).

Chateau Lafitte: nome di un vigneto del comune di Pauillac (Gironda) onde traesi uno de’ migliori vini rossi di Bordò.

Chatelaine: fr., catenella in forma di ciondolo.

Chatoule: si legge talvolta questa parola cosí scritta che pare francese, ma francese non è. In tedesco v’è Schachtel =: pare anche etimologicamente, a scatola e SchatuUe da cui deve essere provenuta la parolaccia sciatulia o satulia o chatulle che si ode talora per dire una scatola elegante.

Chatterton: cemento C o composto Q: miscela di tre parti — in peso — di guttaperca, una di resina ed una di catrame di Stoccolma. Fu inventato nel 1857 da Chatterton e W. Smith. Serve per fare giunture nelle parti di guttaperca dell’involucro dei cavi telegrafici, o come isolatore di condutture elettriche.

ChaufTage: radice chaudzzz caldo, onde chauffage ogni specie di combustibile usato nel riscaldamento. Nel linguaggio familiare è cosí chiamata quella preparazione agli studi ed agli esami improvvisata abilmente, attaccata, come si dice, con lo sputo. Voce francese usata anche da noi. Es. «Perchè certo le classi moderne, offrendo un insegnamento piú alla portata degli spiriti mediocri, danno anche un tirocinio piú facile e una preparazione meno intensa; onde, col solito chauffage., coli’abborracciatura di qualche mesetto di latino, riescirá facile mettersi in lizza per le professioni, per l’avvocatura, per la medicina, ecc., anche a chi non avrá frequentato le scuole classiche.»

Chauffeur e chauffard: (la seconda voce è, nel gergo, peggiorativa della prima come velocipedista e velocipedastro). Chauffeur è colui che tien vivo il fuoco di una macchina, dunque fochista ; ma chi oserebbe chiamare il super-elegante e grottesco conduttore di un automobile, giacché tale è il senso nuovo della parola chauffeur., col nome volgarissimo di fochista? (NB. L’industria degli automobili è stata specialmente francese; ciò può spiegare il perchè dell’aso di tale parola).

Chaussée: fr. via^ contrada., dal lat. cum e strata, e cosí chaussée da un calciata latino, quasi via calcata (dal basso latino calcia = tallone). Lo Scheler propone da calx = calce, cioè lastricata. ^

Chauvinisme: tradotto spesso letteraLmente in sciovinismo; ed indica l’amore^ mosso piú dal sentimento e dal fanatismo che dalla ragione, per una data foima por litica sociale: specialmente intendesá per tutto ciò che è esaltazione della patria francese. La parola nel senso originario, rimonta al 1815 ed indicò propriamente il fanatismo napoleonico di cui erano presi molti antichi granatieri del disciolto esercito imperiale della Loira: fra i quali ve ne fu uno (altri scrive molti) di nome Chauvin la cui ammirazione per tutto ciò che ricordava il Gran Corso, non avea confine. Lo Scribe approfittò del tipo e ne fece una commedia Le soldat Laboreur., il cui principale personaggio si chiama Chauvin. Anche la matita vivace di Niccola Charlet, parigino (1792-1846) e buon disegnatore di scene militari, valse a rendere popolare codesto tipo che cosí drittamente risponde ai sensi orgogliosi e tradizionalmente belligeri della Francia.

Chef: il capo. Il capocuoco di una cucina d’albergo [chef de cuisine) è senz’altro onorato di questo breve imperioso nome francese; che, come tutti i monosillabi stranieri di aspro suono, sembra esercitare una specie di incanto su le nostre orecchie in confronto delle piane, equilibrate, armoniche, compiute parole di nostra lingua.

Chelierina: V. Kellnerinn.

Chelotomia o erniotomia: termine medico, uriÀri = ernia e ro/mr) = taglio: operazione dell’ernia strozzata.

Chemin de fer: nome francese dato volgarmente al macao o baccarat quando chi tien banco passa il mazzo ad altri secondo determinate norme.

Chemisette: = camicetta., cioè quel corpetto giubbetto bianco o di colore, con molti adornamenti o ricercatamente semplice, talora con colletto e polsini maschili, che le donne portano per disimpegno elegante con gli abiti che non hanno

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