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annesso alle facoltá mediche ove è impartito l’insegnamento presso il letto dei ricoverati. Usasi sostantivamente per indicare un medico perito noli’insegnare e noi curaro praticamente. Clípeo: latinismo: qual nome di vittorioso capitano sul cMpeo scrivendo ?
(Carducci, Alla Vittoria^ Odi Barbare). Clipeo: latino clipetis e clipeum =: scudo rotondo di metallo, proprio de’ soldati romani.
Clipper: parola inglese, significa una nave a vela di forte tonnellaggio, buona caniinatrice, usata ne’ lunghi viaggi. Questa ])arola c’è anche in francese. Clipper dal verbo io clip = tagliare, dunque uguale a cutter ^- nave che taglia, fende le acque.
Cloròsi: gr. cloròs = verde, ter. med., sinonimo di anemia. Malattia caratterizzata dalla mancanza dei globuli rossi e, come sintomo, dal colore giallo verdolino della pelle e dal pallore delle mucose. Si nota pili spesso nelle donne al tempo della ])ubertá: morbo virgineo.
Clou rz chiodo: neologismo francese per indicare il colmo., il bello di qualche cosa: cosí il c/om dell’Esposizione, \\ clou dello spettacolo, etc. Anche in questo caso il tradurre motto a motto è impresa oziosa: vi corrispondono molti e vari modi novstrani da usarsi secondo i vari significati. Come molte voci del gergo francese, /- parola di vita labile ed incerta.
Clown: voce inglese, pronunciasi claon e vuol dire rustico.^ rozzo., goffo ^ poi indicò colui che con artificiosa goti’aggine fa ridere il publico. E il nostro pagliaccio. Ma anche qui v’è la solita distinzione: il pagliaccio è da fiera e da piazza: il clown da circo e da scena. Un acrobata di merito sará un clown cioè quasi un artista e reputerá impropria ed oflonsiva la voce pagliaccio. Anche nel senso trashito clown è parola prevalente. Lo stesso < ’;iiduoci nello suo fioro e fulminee prose polemiche non ha disdegnato tale voce. V^. (>a Ira^ in Confessioni e Battaglie:
Club: voco inglese di uso internazio11 ilio. Circolo Casino la possono compiutamente sostituire. Nel i)oj)olo è ancora in uso la voce stanza., nel senso di riunione. La voce chib è cosí invalsa che nell’uso volgare se ne è fatto anche il diminutivo clubino. Questa voce in francese, e cosí presso di noi, è pur anche anglicamente pronunciata in kloh o Jdeub, i quali suoni ofi’endono i puristi di quella lingua pur avendo nazionalizzato la voce. In tedesco la voce verein predomina in voce di club.
Co e go. Per il plurale dei nomi con tale desinenza, V. al § ci e chi^ etc.
Coalizione: è parola oramai consacrata dall’uso e dalla storia per significare la lega di piii Stati contro un altro: certo è d’importazione francese coalition , e «inutile gallicismo» lo dice il Eigutini. Lo stesso dicasi del verbo coalizzarsi , se coaliser. La parola nostra è lega. Cosí diciamo, ad es., Lega di Cambrai^ che fu proprio ciò che ora diremmo coalizione.
Coalizzarsi: fr. se coaliser. V. Coalizione.
Cob: voce inglese che significa un piccolo cavallo, ma di statura alquanto maggiore di un poney: dicesi specialmente di poliedro non domato.
Coboldo: dal tedesco Kobold, genio delle leggende tedesche, tra il folletto ed il satiro. Per l’etim. V. Kluge, op. cit.
Cobra capello o Cobra di capello o de cabello: è il piú terribile serpente velenoso dell’India e di buona parte dell’Asia meridionale. E detto pure Naia dagli occhiali o Serpente dagli occhiali (nome scientifico Naja, tripudians). E animale sacro nell’India, dove esiste anche una casta d’incantatori di Cobra. La lunghezza del serpente varia tra 1 metro e 40 cm. e 1 metro e 80 cm.
Cocainismo. V. Morfinismo.
Coccarda: voce internazionale, di provenienza frano, cocarde, da coq z=: gallo, cioè gala simile alla cresta del gallo. Ancienne tnent, dico lo Scholer, le mot ne designait pas un insigne porte au chapeaii., mais un bonnet porte coqnetteinent sur un còte de la tele. In italiiuio rosetta., che si peno al cappello o all’oochiollo. Dicovasi anche il brigidtno por simiglianza a certi fiocchi di pasta, fatti da ])rima dalle monache di tí. Brigida