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ropoi i piú ingegnosi porfozionamonti dei diversi agenti sonori, che condussero ai mirabili lavori di uno Stradivarius, di un Erard, di un Bohm, di un Dennher, di Sax, di Stozel, ecc., ecc. (Tutti questi strumenti sono meravigliosamente imitati e riuniti nel grande organo pneumatico niuderno).» A. Galli, op. cit.

Ordinariato: grado nella gerarchia scolastica universitaria: si dice di quei professori che sono di nomina stabile, ordinari (contraposto a straordinari).

Ordinativo di spesa: è l’atto preliminare, col quale. nell’Amministrazione finanziaria, si impegna una sposa.

Ordine (impiegato d’): si dice nel linguaggio burocratico di quell’ufficiale al quale non spetta se non la parte materiale vd esecutiva. Impiegato di concetto^ invece, è detto quell’ufficiale cui è affidata facoltá di ideare, proporre, dettare. Antica divisione.

Ordine del giorno: locuzione del linguaggio parlamentare, tolta dal francese, ed è forma elittica che vale ordine delle cose da trattarsi nella giornata, cose da trattarsi. Mettere all’ordine del giorno vale mettere in discussione, o in consulta come si dicea in antico. Passare all’ordine del giorno vale passar oltre. Dicesi poi familiarmente essere all’ordine del giorno per essere cosa abituale, comune, ma si intende di cose non belle, solitamente. Infine ordine, nella locuzione curialesca e d’ufficio in ordine., usasi invece di: rispetto rt, cii’ca a, conforme (modo riprovato).

Orecchioni: malattia infettiva, epidemica, contagiosa, caratterizzata dalla tumefazione simultanea o successiva di certe glandolo, specialmente delle glandolo salivari. Il nomo scientifico è parotite epideiiiica. Il Petrocchi avverte che è voco piú comune gattoni (?j | Orecchioni pure diconsi le parti sporgenti del cannone che servono a tenerlo sospeso sul (-arru (affusto).

Orecchioniere: gli incavi nello cosí detto «•osco del carro (affusto), ove posano gli orecchioni del cainione.

Ore delle galline o dei polli (andare a. letto alle)’, vale, per nota e facile similitudine, andare a letto prestissimo, quasi prima che cali il sol(\

Oremus: voce latina della liturgia, preghiamo; dicesi familiarmente con esteso senso profano ed ironico.

Ore piccole: le ore dopo la mezzanotte, dotte manifestamente «piccole» dai pochi suoni che bastano a batterle in confronto ai molti che occorrono per le ore prima di mezzanotte.

Organdi: parola francese: tessuto di cotone fine e leggiero, specie di mussolina tarlatana: serve per tende, abiti bianchi da estate, otc.

Organico: voce del gergo amministrativo, usata in vece di ruolo., ordinamento, secondo i casi: ripresa dai puristi.

Organizzare: «ci viene dal fr. organiser, ma non è forma barbarica, sí bene su l’analogia di armonixxare e altri tali» Tommaseo. Voce usatissima in senso traslato. Piú pura voce e piú antica, usata da qualche moderno, è organare.

Organo: per portavoce, interprete e le locuzioni farsi od essere l’organo di etc, si riprende dai puristi. Comuni nel linguaggio giornalistico e della politica.

Orgoglio: per vanto, gloria^ onore, detto di persona, sa pei puristi di gallicismo. «Per i francesi orgoglio è bella alterezza, ma per noi, nelV orgoglio sentiamo l’alterigia insolente». (Rigutini). Cosí dicasi di orgoglioso.

Orientarsi: in senso traslato di raccapcxxarsi, ritrovarsi, trovar la tramontana., pei puristi è neologismo che sa di francese. Ma è voce entrata pienamente nell’uso e bene fece il Petrocchi ad accoglierla. Nello stesso senso fu da noi coniata la parola orixxontarsi. \ Nel linguaggio marinaresco orientare significa bracciare i pennoni o disporre le antenne in guisa, che le vele facciano con hi direzione del vento l’nngolo piú favorevole al cammino del bastimento. Par. orientato.

Origine della specie: teoria del modo come nacquero lo diverse specie dogli animali: lo due teorie -finora- sono: per Creazione (Genesi) e ])er evoluzione {Origin ofSpecies hy Means of Naturai Selection - I)i\Y\xín). La leggenda biblica dice che Dio creò ciascuna specie, direttamente e non mercè un pi’ogrosso evolutivo. Lji ttun-ia darwiniann non inelude

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