< Pagina:Panzini - Dizionario moderno.djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta.

antiquata, viva però nei dialetti dell’Italia centralo.

Pirelli: voce effimera del gergo lombardo per indicare l’imbottitura di gomma che talvolta usano le donne (da G. B. Pirelli, introduttore in Italia della industria e della, tecnica della gomma).

Pirgopoliníce: è l’immortale spaccone plautino, protagonista della commedia Miles Oloriosus. V. questa parola. Qui aggiungerò come alcuni dotti negano che il Capitan Fracassa della Commedia d’arte del 500 nostro sia una derivazione dell’antico Miles Gloriosus. Cosa difficile ad affermare o negare. Certo il Capitan Fracassa contiene altresí elementi di satira contro la spavalderia spagnolesca e diventa il bravo, il guappo^ il camorrista^ il Rugantino romanesco.

Pirlare: verbo dialettale lombardo (pirla): torcere, rotare. V. Plillare.

Pirodraga: V. Draga.

Piròsi: termine medico per indicare il bruciore di stomaco., da jtvQÓco i= brucio: senzazione di bruciore che parte dall’epigastrio e risale sino alla gola, accompagnandosi, talora, ad eruzione di liquido acido e bruciante. Sintomo di dispepsia.

Pirossilina: uno dei tanti nomi del cotone fulminante (noto esplodente). . Pirouette: fi’., non è infrequente, pur essendovi la parola nostra piroletta.

PÌ8 alter (au)’. locuzione francese che pare piú elegante, in certo linguaggio, delle nostre per mal che la vada., alla peggio dei conti., alla piú disperata etc.

Piscinina: voce del dialetto milanese, piccina; e come piccolo vuole indicare il garzoncello dei camerieri negli alberghi e nelle trattorie, cosí piscinina è la aiutante delle sarte e crestaie, la bambina che fa le commissioni, porta le scatole, compra lo colazioni allo operaie e adempie ad altri piccoli e non sempre leciti servizi. E, insomma, la futura sartorella o madamina, la crisalide in zoccoli, grembiule e testa scoperta. In francese, trottin.

Pissenlit: enfant qui pisse au Ut; pisciotto., marmocckio., ma, come al solito, la parola francese pare piú garbata, pur significando lo stesso.

Pista: il terreno battuto, destinato allo corse, specialmente ciclistiche: neologismo formato su la traduzione fonetica dal francese piste., la qual parola in italiano è pesta. Vale anche traccia., es. seguir la pista.

Pistolotto: corruzione di epistola. Dicesi con senso di spregio di lettere, articoli, scritto alcuno, specie di carattere polemico, cui si voglia togliere o che veramente non abbia alcun valore e non contenga alcun efficace ragionamento. Pistolotto., definiscono alcuni lessici per breve scritto.

Pistone: è in ogni lessico, detto di istrumenti musicali e della tromba dell’acqua: riferito a macchina in vece di stantuffo, deve essere dal fr. o dall’ingl. piston (dal lixt.p insere = pestare, pigiare).

Pitecántropo: voce formata dal greco mdrjKOg = scimmia e ávdQonos = uomo, uomo-scimmia. Si intende dai naturalisti per tale vocabolo, non gli uomini viventi, ma un tipo che sarebbe scomparso e segnò il passaggio evolutivo (filogenesi) fra l’antropomorfo e l’uomo. V. Homo Sapiens.

Pitèco: nome generico di scimmia.^ gr. mdrjuog lat. pithècium. Dotto titolo spregiativo, riferito a persona.

Pitocohetto piattello: giuoco italiano di ventura o d’azzardo, che si giucca in quattro. Distribuite nove carte a testa, ne rimangono quattro coperte. Per aver queste, si rinuncia, con iscarto, a quattro delle proprie e si offre a gara una somma oltre la posta. Se le carte cosí composte danno punti 35, (altrove 37) dello stesso seme, si vince la somma che è sul piattello, altrimenti l’otíi’erta perduta aumenta l’intera somma che è nel piattello; onde il nome.

Pitone: genero di serpenti di gran mole, affini al boa, propri delle regioni torride.

Pittima: ottima voce italiana e dicesi specialmente nel parlar familiare di persona fastidiosa, noiosa, cacadubbi. Noto questa parola perchè osservai che molti la reputavano voce dialettale, quasi indegna del linguaggio letterario. È infatti voce del dialetto lombardo, del dialetto bolognese, petma, etc. Pittima propríamento ò una specie dí cmpiastro ondo dioosi, di persona fastidiosa, pittima , come

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.