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rapporto costante fra numero e numero (ragione) che è superiore all’unitá. Con la ragione 2 la progressione è 1, 2,4,8, 16etc., con la ragione 3, la progressione è 1, 3, 9, 27 etc. Dicesi geometrica perchè occorre piú frequentemente in questa scienza. Su questo principio numerico si fonda quell’antico e noto racconto del premio chiesto dall’inventore della scacchiera.
Prolasso: term. med., dal latino prò = in avanti e labi i= cadere (part. lapsus). Caduta o abbassamento di un organo o di una parte di esso per effetto di rilassamento degli organi di sostegno.
Proletariato: ^2i proletario^ lat. proletarius. Antico vocabolo della costituzione di Servio Tullio, che indicava il cittadino dell’ultima classe sociale, ricco di sola prole (onde il nome), non di averi: serviva la patria soltanto col far figliuoli: censiti per testa (capite censi). Proletariato oggi è sinonimo di pauperismo., indica cioè la miseria considerata non nell’individuo ma nella societá.
Proletariato intellettuale: locuzione nuova, indice de’ nuovi tempi. Vale ad indicare il numero grandissimo di coloro che, datisi agli studi, alla carriera degli uffici insigniti di laurea, non trovano uffici ovvero remunerazione o grado corrispondente agli studi fatti (o indicati su le vane patenti o lauree). Inetti a lavori manuali o ad intraprese audaci, formano una pietosa zavorra sociale da cui in gran parte si genera il malcontento de’ nostri tempi. Ma oltre a queste vittime, per cosí dire, dell’alfabeto, della scuola e della civiltá, si possono comprendere sotto il nome di proletariato intellettuale i veri lavoratori del pensiero, i plasmatori di idee e di anime, gli amatori dell’arte e dell’ideale, a cui la civiltá industriale e positiva spesso è matrigna.
Proliferazione: voce scientifica universale (fuorché in tedesco in cui dicesi Zellvermehrung)., dal lat. proles eferre: indica il moltiplicarsi delle cellule perla divisione delle precedenti cellule.
Promenoir: vocefr., abusivamente usata per ballatoio^ terrazza, loggia.
Prometter Roma e toma: modo nostro, cioè prometter mari e ínonti. Questo toma
è probabile corruzione di et omnia r= e ogni cosa. V. altresí Roma e toma. Promissio boni viri est obbligatio: lat.., la promessa deWuomo onesto è ob Promoveatur ut amoveatur: sia promosso affinché sia rimosso., allontanato. Sentenza di curia: norma di governo che si applica con quegli impiegati, che, riconosciuti inetti all’ufficio, o sospetti, vengono per effetto di protezione e di clientela destinati a piú elevato grado.
Pronta cassa: per pagamenti in contanti., spiace a’ puristi. «Pronta cassa per dare o per ricevere ?» (G. Eomanelli, op. cit.., pag. 59, nota). La facezia è forte, ma l’uso è piú forte: la locuzione commerciale si deve essere formata sull’inglese ready money. Dicesi anche a pronti = a contanti.
Pronti (a): V. Pronta cassa.
Pronunciamento: ribellione militare dei capi con intento politico. Voce e cosa spagnuola (pronunciamiento).
Pronunciarsi: per decidersi., dichiararsi^ è notato dal Rigutini come «uno dei gallicismi piú crudi», anzi «crudi, crudi» secondo il Fanfani: infatti, se prononcer = manifester son sentiment. Voce dell’uso ancor che cruda e accolta nei diz. recenti.
Propos (l’á-): sostantivato, vale in fr. opportunitá.
Propre e propreté: parole francesi a cui è abilmente connesso il doppio senso di correttezza, di decoro e di pulizia: spesso tradotte in proprio e proprietá.
Propter vitam vivendi perdere caussas: stupendo emistichio di Giovenale {Satire., Vili, 84) rimasto popolare nelle regioni colte: per amor della vita., perder la ragion del vivere. Giovenale si riferisce a chi trascura l’onore per conservare l’esistenza.
Proravia e poppavia: tali espressioni sono usate in marina in luogo di dire anteriormente., posteriormente., di qualsiasi oggetto che è sulla nave, e siccome la posizione di ciò che è a bordo è riferita sempre rispetto alla prora e alla poppa, i due termini proravia e poppavia escludono ogni dubbia interpretazione.