Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
da antico presso quel popolo per render
nere e grandi le pupille. La grande tenuitá di detta polvere sembra abbia indotto i chimici a dare questo nome allo spirito del vino. Si trova questa parola talvolta it. in alcole e mi par bene.
Alcoolícitá: proporzione dell’alcole nei liquori. L*erchè sí in questa parola conio in cooperativa persiste nell’uso quel dopl)io e sgarbato o?
Alcoolismo: neol. stato patologico prodotto dall’abuso delle bevande alcooliche. /)•. alcoolisme. La parola uhbriachexxa suggerita dal Fanfani risponde ad altro concetto, cioè esprime lo stato transitorio di chi è in istato di ebbrezza.
Un alcoolixxato può non essere ubbriaco viceversa.
Alcoolizzare: mettere una data proporzione di alcole in un liquido: produrre uno stato patologico pel continuo abuso degli alcoli (fr, alcooliser).
Alderman: parola di origine germanica che significa letteralmente, come la nostra voce: anziano.
Ecco un iÌQ^gM anxian di Santa Zita.
Dante. Inf. XXI.
Alderman è titolo che in Inghilterra si dá a certi ufficiali del Comune. La parola è registrata anche nei diz. francesi.
Ale: notevole è l’uso di questo nuovo suffisso usato, non solo dagli imperiti della lingua, ma da scrittori i quali sembrano annettervi uno speciale senso di riposta eleganza, come in lacuale^ medicale, mattinale^ passionale^ etc. invece di lacustre^ medico, mattiniero o mattutino^ appassionato o di passione. Dove questa desinenza in ale esserci provenuta dall’inglese a/, piuttosto che dal francese. V. Medicale.
Ale(é-r): parola inglese, registrata anche nel vocabolario francese, ed indica una specie di birra gagliarda, ma non a tal grado e cosí scura come il Poiier.
À l’eau de rose: l’acqua di rosa, eau de rose^ è un profumo delicato e soave ottenuto mediante la distillazione dello roso. Per traslato dicesi piacevolmente all’acqua di rosa o di rose por indicare un’attenuazione, un’adattabilitá, specie di persone o cose che non si direbbero o non vorrebbero essere tali. Es. Republicani all’acqua di rosa. Annacquato vi corrisponde assai bene. Es. Or istianelli annacquati. Usata è pure la scrittura francese, come qui sopra.
Alesare: termine tecnico de’ meccanici, dal francese aléser e vuol dire tornire la superficie interna d’un cilindro forato. Aléser deriva dall’antico francese alis — dolce al tatto, provenzale /«s, spagnuolo liso e italiano liscio. Noi dunque potremmo dire: levigare, brunire.
AlguaciI: voce spagnuola registrata nei diz. francesi: deriva dall’arabo, ed indica guardia.^ agente di polizia.
Alias: avv. latino in altro tempo^ ma neir uso odierno vi si annette talora un lieve senso ironico per significare persona che mutò pensiero, condizione, posizione sociale politica.
Alibi: con l’accento non sull’a e sull’?, essendo avverbio di luogo latino, e non francese, benché pur in Francia usato, e vuol dire: altrove. In termine giudiziario, provar l’alibi significa poter dimostrare con prove di essere stati altrove mentre si compiva un dato misfatto, il che è argomento semplice e assoluto di innocenza. Alicante: vino di lusso, prodotto nella provincia di Alicante in Ispagna.
Alínea: (dal latino ad e lineam) termine legale, usato in vece di capoverso, paragrafo. Il Fanfani lo taccia di provenienza francese; cosa piú che probabile essendo in fr. alinea: a ciò aggiungi che non è voce necessaria. Se un difetto si può imputare alla lingua nostra è l’abbondanza dei sinonimi.
Aliuset idem: diverso e pur lo stesao. Locuzione latina. Veramente in Orazio {Carmen saeculare) è aliusque et idem., detto del sole che rinasce nuovo pur rimanendo lo stesso.
Alla banda!: comando marinaresco di far mettere il timone e la ciurma tutta da un lato della nave.
Allarme, allarmare, allarmante: sono gallicismi di cui non potremmo far senza nella lingua corrente e nell’uso: sconosciuti quasi al popolo. Alarmísta (fr. alarmiste) ohi suolo spargere notizie che turbano e danno apprensione agli animi.