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XVI
IL PROCESSO CONTRO CLODIO
uanto tempo Clodio rimase nella casa di Cesare? Che cosa vi fece? Nessuno lo sa.
Si sa che un uomo fu scoperto nella casa di Cesare, cioè: si disse che fu un uomo: ma prove sicure non c’erano. Che l’uomo poi fosse Clodio, meno che meno. Le cose sarebbero andate cosi: non l’aspetto, ma la voce avrebbe tradito lui.
Una camerista, mentre le vestali e le matrone eseguivano le sacre danze, aveva osservato che nell’orchestra c’era una citareda che faceva finta di suonare, ma non suonava. Era Clodio, che era usato a tutt’altri istrumenti, ma non all’arpa. Perciò colei gli disse:
— Voi perché state senza suonare?
Clodio, giovane che poco si sapeva dominare, rispose con una parolaccia, e non pensò a far la vocina da donna: perciò la camerista disse:
— Una suonatrice? Voi parete un sonatore.
Lui, per risposta, le diede un ceffone. L’armonia dell’orchestra fu turbata. E la came-