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xlii pietro panzeri

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Il Panzeri «conosceva ad occhio chi lavorava e chi non lavorava».

Questo intendimento, così semplice, è il più difficile a riscontrarsi in coloro i quali per merito di carriera e di anzianità sono giunti a capo di qualche publica amministrazione. Molte riforme di leggi e di regolamenti potrebbero essere dichiarate inutili se nei capi esistesse questo intendimento di conoscere chi lavora e chi non lavora; e anche molto risparmio potrebbe derivare nell’azienda della cosa publica.

Almeno questo a me risulta per mia esperienza.

Un giorno di Pasqua, due signorine sorveglianti doveano lavorare un apparecchio gessato.

Obbiettarono al Panzeri che in quel giorno nessuno lavora perchè è giorno santificato dalla festa.

Rispose il Panzeri dicendo che «il lavoro è il miglior mezzo di santificare la festa».

Ma poco dopo fece trovare alla porta dell’Istituto la sua carrozza e pregò le signorine che andassero fuori a pigliare aria.

E mentre il lavoro dell’Istituto costringeva quelle sorveglianti a starsene quivi tutto il dì, egli

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