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LA LAMPADA SPENTA.

Come è rimasta deserta la casa della nonna poi che è partito Max!

Ci si sente la voce del silenzio.

Max non l’ha neppur salutata la nonna, e si capisce perchè. Era felice: partiva in vapore col papà e con la mamma, e aveva una scatola di cioccolata. Ma quando fu in treno e finì la cioccolata e si stancò di vedere dal finestrino gli alberi fuggire domandò: “Siamo arrivati?„.

Max ha sei anni, e ignora le distanze.

La nonna è ritornata dalla stazione a casa con la bàlia e il fratellino di Max: una cosa ancora senza nome, che ondeggia candida sopra la spalla della bàlia

Una vecchia casa di provincia, con architrave marmoreo dove è romanamente scolpito così: non ad iactantiam sed ad urbis decorem. I ciuffi dell’erba vetriola ombreggiano quella romanità.

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