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52 | novelle d'ambo i sessi |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Panzini - Novelle d'ambo i sessi.djvu{{padleft:64|3|0]]il professore. — Non avremo nemmeno una elevazione di temperatura.
— Ma sembra come disfatta, non vede?
— È l’effetto del clorofòrmio, caro signore. È un fenomeno che scomparirà.
— Quel terribile clorofòrmio! — mormorò il conte. — Ne ho avuto l’incubo sul cuore....
— Infatti....
— Perchè? Ci fu pericolo? Fu somministrato in dose eccessiva?
— Perfettamente il contrario: forse in dose minore.
— Ha sofferto allora?
— Assolutamente nulla, — e stette lì meditabondo.
— Dio! Dio! A che pensa, dottore?
— Cornèlio, non ti affliggere! — disse dolcemente la contessa.
E il chirurgo sorrise.
*
Ma non era stata allucinazione nemmeno prima.
Nella sala operatoria, nel bagliore bianco e senz’ombra, tre uomini, intonacati di bianco, ridevano attorno ad una donna immobile, in loro balìa.