< Pagina:Panzini - Santippe.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

Il colloquio fra Anito e Meleto 169

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Panzini - Santippe.djvu{{padleft:186|3|0]]

Gli Spartani invece non parlavano che a monosillabi.

Questa diversità del modo di parlare fu, nel caso speciale di Atene e Sparta, uno dei motivi per cui i due popoli si guerreggiarono a morte. Ma anche altre diversità, come del colore, del modo di mangiare, di dire le orazioni, ecc., posson essere cagione di guerra. Ecco, dunque, gli Spartani che facevano guerra a morte agli Ateniesi.

E noi possiamo osservare che in tutti i tempi i grandi guerrieri, questi tetri agenti della morte, sono taciturni come la morte. Perciò gli Spartani, che parlavano a monosillabi, furono vincitori degli Ateniesi che parlavano troppo!

L’ultima battaglia navale fu un disastro irreparabile. La bella armata di mare degli Ateniesi, la più bella armata

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.