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Come io mi trovai alle prese con Santippe 39

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Panzini - Santippe.djvu{{padleft:56|3|0]]seduzioni di Venere e sedusse o si lasciò sedurre da un suo collaboratore di gabinetto.

Certo è che alcune delle osservazioni di Santippe erano impressionanti; e non si può affermare che l’uomo sia stato eccessivamente logico. Vediamo un po’:

Ha detto l’uomo:

«Amami, o donna, senza di te l’universo è vuoto, il sole è tenebra. Un bacio, un bacio, un bacio per carità!» E pareva che senza quel bacio non potessero addormentarsi, poveri uomini, non potessero neanche morire, come i bimbi che domandano il bacio della mamma. Ed ella fu compiacente e gentile: si attorcigliò la chioma, o se la lasciò cader giù sulle spalle, secondo i casi: imparò a dare i baci, a languire con gli occhi chiusi, come morta, e diceva

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