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Come io mi trovai alle prese con Santippe 47

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Panzini - Santippe.djvu{{padleft:64|3|0]]no degli altri. Inutili gli eroi! Gli eroi metafisici, più che inutili!»

Strabiliai! Così aveva risposto Santippe.

«Ah, signora! Inutili gli eroi? Inutile vostro marito? Socrate inutile? il metafisico, il fondatore della filosofia morale? Anzi il creatore — io direi — della morale, perchè prima di lui non esisteva morale, ed il mondo è fondato sulla morale; così che possiamo ben affermare che il mondo gravita su quel grand’uomo di cui voi aveste l’onore di essere consorte!»

«E chi ti dice, idiotes, che sia necessaria la morale inventata da mio marito?»

Così villanamente sibilarono le parole di Santippe contro di me. Era diventata socialista costei in ventitrè secoli di abitazione all’inferno?

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