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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Panzini - Santippe.djvu{{padleft:85|3|0]]cotale impassibilità interiore, un che di incognito di dentro, proprio come quando noi riguardiamo negli occhi aperti, ma senza luce, di una statua di nume greco.

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— Ma sai tu, o uomo, — proseguì allora Socrate, accendendosi di entusiasmo contro colui che non sapea che farsene della libertà, — sai tu il segreto degli Dei?

— Io no, ma se è bello raccontalo!

— Sai tu quello che il Dio ha detto all’uomo? Dio ha detto all’uomo: io non ti do un volto, non ti do una sede fissa, non ti do una speciale forza o istinto come agli altri animali; ma quello che

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