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Socrate per le vie di Atene 81

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Panzini - Santippe.djvu{{padleft:98|3|0]]Sofronisco? — disse la bella etèra. — Sta in pace, Socrate, la deliziosa taràntola non morderà al tuo vecchio cuoio!

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Che cosa abbia poi deliberato il giovanetto Iscomake, noi non sappiamo e ci interessa ben poco. A noi importa di assicurare che il discorso su riferito non è per niente una nostra invenzione: ma è autentico. Esso dimostra che razza di complicazione fosse fin da allora il matrimonio nella mente di quel giudizioso filosofo!

Ah, se invece di un Dio, grande Architetto dell’Universo, fosse stata una Dea, la Architetta, le cose sarebbero passate più semplici e meno melanconiche!

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