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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Panzini - Signorine.djvu{{padleft:196|3|0]]niente. Ritornò da Maria. Non potè fare a meno di dire anche lui:
– È curioso!
Lei ripeteva come smemorata, sotto una fatalità, quella parola: – Gli zingari!
– Ma ci sono nessuni zingari!
Allora Walter fu sorpreso dal sole che col suo disco affondava dietro la linea della pianura.
Era alto il sole poco fa.
– Maria – disse – siate sicura: Lulù ha tornato casa. Andiamo via.
– No, no, – esclamò Maria con terrore – a casa non torno.
Voi siete pazza. Maria!
– Sto qui.
– Venite lungo! – E le fece dolce violenza.
La condusse al casolare.
– Attendete qui. Io sono andando. Aspettate.
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