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Rimanemmo profondamente stupiti.
Lui, l’uomo di studio, ci venne ad aprire col grembiule da cuoco.
E non se ne vergognò.
Così che ci vergognammo noi.
— Avanti, avanti, amici! — disse — Spengo il fornello, se no il soffritto brucia, e sono con voi.
— Ma cosa state facendo?
— Preparo gli spaghetti con le acciughe.
— Ma, e la vostra domestica?
— Voi dite la buona Rosina che era presso di noi da tanti anni?... Sì, essa era la domestica, ma adesso fa la tranviera.
— Ma vostra moglie?
— Oh, mia moglie! È all’associazione per l’elevazione della donna.
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