< Pagina:Parla una donna Serao.pdf
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

una sola donna 19

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Parla una donna Serao.pdf{{padleft:35|3|0]]più grande bene, è subito rallentato, sminuito, indebolito e infine, depresso, da tutti gli esseri muliebri che han fatto, della banalità e della convenzionalità, l’usbergo della loro ignoranza e della loro pigrizia morale: se delle idee modernissime appariscono e balenano, in queste singolari riunioni, non vi sono che ribellioni palese e segrete — le segrete, più pericolose — del tradizionalismo: e più cresce il numero delle intervenute a queste raccolte feminili, più diventa quasi invitta una resistenza passiva, a ogni proposta che non sia antiquata e trita, a ogni progetto, che non sia segnato e consunto dal tempo e dall’uso. È esagerato, forse, il mio pessimismo? Ditelo voi, donne sincere, donne pratiche, che tante volte ho visto innamorate di una felice idea di bene, che tante volte io ho visto accese di una fiamma ammirabile, desiose che tante altre anime ne sentissero la nobile ardenza, donne che tante volte io ho visto sperare, operare e credere, credere fermamente che tutte le loro amiche, che tutte le loro conoscenze avrebbero compreso, apprezzato e diviso, infine, il loro apostolato, che tante volte io ho visto diffon-

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.