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V.

Ché l’antri libri, no pe’ dinne male,
Nun contrasto, saranno cose bone,
Ma all’urtimo so’ tutti tale e quale:
4Legghi, legghi, e che legghi? un’invenzione.

Ma invece co’ la storia universale
Nun ci hai da facce manco er paragone,
Ché lì ce trovi scritto er naturale
8De li fatti de tutte le persone.

Vedi noi? Mo noi starno a fa’ bardoria:
Nun ce se pensa e stamo all’osteria...
11Ma invece stamo tutti ne la storia.

E pe’ questo m’ha sempre soddisfatto,
Perché in qualunque storia ch’uno pîa,
14Tu nun legghi ’na storia; legghi un fatto.




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