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IV.

ER VETTURINO.

Nun è che, dice, noi de sto mestiere,
Dice, è core cattivo o semo ingrati...
Ma intanto, come ho detto ar brigadiere,
4Sti du’ cuscini qui so’ rovinati.

Fino che me fai scegne er forestiere,
Lo capisco; so’ casi disperati...
Ma qui, bisogna annà’ dar tappezziere
8E rifà’ li cuscini trapuntati.

Hodie michi crastibbi, dice quello.
Lo capisco. Nojantri vetturini
11Lo sapemo che scherzi fa er cortello.

Io, che c’entra? sfiatavo li cavalli
Pe’ fa’ presto... Ma intanto? Sti cuscini
14Me ce vonno du’ scudi pe’ rifalli.




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