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II.

Ar vicolo der Pino, sur cantone,
Trovamo Peppe Cianca cor fischietto,
Sciabighella che armava er calascione,
4E Schizzo che portava l’orghenetto.

Dar cichettaro22, lì, sott’ar lampione,
Prima se sciroppassimo er cichetto,
E dopo, annamo dritti p’er Biscione,
8Piazza San Carlo, traversamo Ghetto...

Sotto er Moro sentimo le campane
De San Francesco batte’ er matutino.
11Pioviccicava. Nun passava un cane.

Paremio ’na patuja de sordati.
Arfine, ar vicoletto der Rampino,
14Nino se ferma — È qui? — Semo ’rivati.




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