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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Pavese - Il mestiere di vivere.pdf{{padleft:157|3|0]] pace di un senso umano di pietà, di una dolcezza. Ma in particolare risparmiare se stessi in questo caso, compiacersi a fondo di un proprio buon pensiero. Benché ciò sia raro («è piú facile una buona azione che un buon pensiero» 3 novembre ’38), attenzione che comunemente si chiama «buon pensiero» uno scatto sentimentale di cui sono capaci tutti. Come dimostrano le trame dei film, anche tedeschi.
— | solitudine con visite magiche del giovane |
— | due giorni di festa. Come si passano, rètteci |
— | scoperta di sifilide nel giovane |
— | grande momento di azione politica concentrato nei due giorni, con disperazione magica del giovane |
— | giovane che ad ogni costo vuole fare la malvagità per |
solitudine magica |
giorni di festa (Pausa) |
sifilide |
sostituire politica |
Togliendo la politica (che viene da Nizan)
restano le visite magiche nella stanza in alto
nei due giorni di festa (incanto magico)
col tormento della scoperta sifilide |
che fa commettere malvagità. |
5 novembre.
Perché ci è ostico uno scrittore nuovo? Perché non sappiamo ancora evocare intorno a lui tutto il quadro contemplativo di una società in cui abbandonarci fiduciosi.
10 novembre.
Sdegnare di commettere una malvagità scomposta è un modo di prender coscienza che non si è piú giovani (cfr. 14 ottobre). È