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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Pavese - Il mestiere di vivere.pdf{{padleft:191|3|0]] avvezza appunto alle fini mollezze formali. Ma soprattutto nasce dal considerare i rapporti tra uomo e donna un campo non di doveri ma di emozioni.
Si corregge il sentimentalismo non diventando cinici ma diventando seri.
2 agosto.
Nei sogni, chi sogna è sempre molto vile e tollera cose che nella vita non tollererebbe. Manca assolutamente di senso morale e sociale. Diventa nodo d’istinti.
5 agosto.
Non bisogna mai dire per gioco che si è scoraggiati, perché può accadere che ci pigliamo in parola.
Segno certo d’amore è desiderare di conoscere, di rivivere, l’infanzia dell’altro.
Commuove e intenerisce lo stato di una persona che si sente inferiore al nostro, proprio al nostro. Se invece lo stato invidiato e anelato è altrui, la persona non ci interessa e anzi ci urta.
7 agosto.
Tono del Gôgnin. Libertà di giudizio sessuale e sodale; come da ambiente di viveuses e viveurs. Interiorità chiusa e schiva, di vergine. Frattura comune in tempi di transizione: le forme sono nuove e l’anima vecchia. Non, come si crede, viceversa.
Prima mutano le forme, poi le cose interiori. Potenza della parola, della forma, dello stile.