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3 luglio.

La nostra crisi è che non crediamo piú alla distinzione tra cose sacre e cose profane. (Le sacre sarebbero quelle cariche di potenza, uniche, mitiche). Quindi, o tutto profano (materialismo meccanicistico) o tutto sacro (cristianesimo riformato, dello spirito e non della lettera).

L’ascesi, che è staccarsi dalle cose profane per accostarsi alle sacre, cambia aspetto. Bisogna staccarsi da tutto, per accostarsi a tutto. Godere di ogni cosa profanamente ma con distacco sacro. Con cuore puro.

24 luglio.

Una persona che ti lascia intendere che vive a modo suo, ha idee, giudica te e gli altri, fa a meno di te — è deprimente. Non c’è che ignorarla — trattarla come lei tratta te. v La bella compagnia. Grido nella notte.

3 settembre.

Parlava parlava, diceva cose bellissime e tu avevi da fare e ti seccava. Diceva che i lupi mannari sono figli di idrofobi. Diceva che cane e vipera hanno la stessa schiena, e stesso puzzo, e che la pelle della vipera infuria il cane. Diceva che l’ora panica è sentita dalle bestie. Che il lupo mannaro latra alla luna per via che è cane idrofobo. Diceva che lei passa il tempo a cercare le relazioni e i legami tra le cose ecc.

Parlava di Paesi tuoi, che ha scheletro.

3 ottobre.

A Hemingway

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