Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
PENSIERI E GIUDIZI | 87 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Pensieri e giudizi.djvu{{padleft:105|3|0]]e finalmente, perchè non dirlo?, i compromessi codardi e le perfide alleanze coi nemici bollati del genere umano.
Una ridda invereconda di preti in berretto rosso e di socialisti in tunica nera...
X.
Aprite le menti, o giovani, a tutte le manifestazioni del pensiero libero, a tutte le correnti della nuova età; ma chiudete i cuori alle seduzioni e alle minacce di una religione che sopravvive a sè stessa; chiudete le orecchie ai lenocini delle arti che si fanno maestre di corruzione; bandite dalla scuola il prete, dalle pubbliche amministrazioni gli apostoli del ventre, i giocolieri della politica, gli aguzzini della libertà, e aborrite sopratutto dai cattolici in berretto frigio e dai rivoluzionari in piviale.
XI.
Porre a base della istruzione e della educazione il Catechismo, cioè l’insegnamento officiale dell’Assurdo, è offesa obbrobriosa alla scienza, alla ragione, alla civiltà. Il Consiglio comunale di Roma, abolendo con mazziniano ardimento l’insegnamento religioso nelle scuole elementari, si è mostrato degno di sedere in Campidoglio. Badino i governanti a non meritare la rupe Tarpea.