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78 | capitolo secondo. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Piccolo Mondo Moderno (Fogazzaro).djvu{{padleft:100|3|0]]tutto, tutto, tutto. Entri, entri, non resista. Dice che si sente tanto male? Sì, perchè guarda le cose del mondo a cui è legato e anche in esse vi è Gesù, ma vi è Gesù severo, Gesù triste, e niente fa dolere il cuore come lo sguardo severo e triste di Gesù. È un prezioso dono l’amarezza del Suo cuore, sa! Come vivrebbe in un tal tormento, come non si volgerebbe da Gesù severo a Gesù amoroso? È un prezioso dono e le Sue tentazioni, se proprio sono tanto più fiere delle comuni, danno segno di cose grandi a cui è chiamato dal Signore. Le dico questo secondo la parola di un arcangelo, una delle parole più profonde che ci siano pervenute dal mondo angelico. Lei dice che le tentazioni di sensualità sono diminuite e che non comprende come il pericolo di legarsi a quella signora con l’anima La sgomenti più del pericolo di una caduta puramente sensuale. Il Suo terrore è giusto perchè la viltà stessa del peccato semplicemente sensuale prima è un ritegno e dopo genera quell’impulso di dolore e di sdegno che rialza rapidamente. Invece il legame creduto solo d’anima conduce a poco a poco, quando c’è l’occasione, a certe famigliarità che vanno diventando più e più sensuali e preparano una sovraeccitazione del corpo che si unisce alla sovraeccitazione dello spirito. Allora, in questo naturale accordo del corpo