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nel monastero. 79

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Piccolo Mondo Moderno (Fogazzaro).djvu{{padleft:101|3|0]]e dello spirito, il peccato pare meno vile, meno deformatore della natura umana e non genera odio e schifo dell’altra persona come nel primo caso, genera invece una più stretta unione nel male, unione superba e cieca, contenta di sè fino a che, per suo castigo, e spirito e corpo non si raffreddino. Ringrazi Dio che L’ammonisce del pericolo da Lei non veduto con un orrore da Lei non compreso. Non indugi, cessi di vedere quella signora e senza timore dei suoi dubbi circa la Fede si chiuda nelle braccia di Gesù. Poi, quanto a rimanere o partire, io non Le voglio più dare consigli. Io La vedo già fra quelle braccia, su quel petto e sento che debbo solamente dirle, poichè sono qui un amico e non altro: interroghi Lui, ascolti Lui. Allora, quando dirà i Suoi desiderii a Gesù, si ricordi anche, per l’ultima cosa, di questo vecchio prete tanto impedito ancora nello spirito da un miserabile corpo che decade sempre e non si dissolve mai. Ha inteso, caro?„

Maironi non rispondeva, baciava l’abito dell’uomo santo, piangendo. E l’uomo santo chinò il viso, gli posò lievemente le labbra sui capelli, guardando pur sempre con occhi riverenti nell’alto, nell’Invisibile.

Non pioveva più, blandi chiarori di sole mal na-

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