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138 | Luigi Pirandello |
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Belcredi
(si libera subito e si avventa su Enrico IV).
Lasciala! Lasciala! Tu non sei pazzo!
Enrico IV
(fulmineamente, cavando la spada dal fianco di Landolfo che gli sta presso).
Non sono pazzo? Eccoti! (E lo ferisce al ventre).
(È un urlo d’orrore. Tutti accorrono a sorreggere il Belcredi, esclamando in tumulto):
Di Nolli.
T’ha ferito?
Bertoldo.
L’ha ferito! L’ha ferito!
Dottore.
Lo dicevo io!
Frida.
Oh Dio!
Di Nolli.
Frida, qua!
Donna Matilde.
È pazzo! È pazzo!
Di Nolli.
Tenetelo!
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