< Pagina:Pirandello - Enrico 4., 1922.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

Enrico IV 51

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Pirandello - Enrico 4., 1922.djvu{{padleft:59|3|0]]

Belcredi.

Il Papa Gregorio VII?

Landolfo.

Appunto! Dice che era «un pagano»!

Belcredi.

Il papa? Non c’è male!

Landolfo.

Sissignore. E che evocava i morti! Lo accusa di tutte le arti diaboliche. Ne ha una paura terribile.

Dottore.

Il delirio persecutorio.

Arialdo.

Infurierebbe!

Di Nolli

(a Belcredi).

Ma non è necessario che tu ci sia, scusa. Noi ce ne andremo di là. Basta che lo veda il dottore.

Dottore.

Dice.... io solo?

Di Nolli.

Ma ci sono loro! (indica i tre giovani).

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.