Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
— 219 — |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Pisacane - Saggio sulla rivoluzione.djvu{{padleft:235|3|0]]
3.° Il congresso nazionale verrà eletto coi principi medesimi; cioè suffragio universale e diritto di revoca e di sindacato agli elettori. Come i consigli comunali, questo congresso potrà trasmettere il proprio mandato ad uno solo eletto dal proprio seno, riserbandosi sugli eletti i medesimi diritti accennati pei consiglieri comunali.
4.° L’esercito eleggerà i propri capi e sarà l’esecutore supremo de’ voleri della nazione.
Sono questi semplicissimi provvedimenti che potranno attuarsi da qualunque città o borgo che sarà sgombro dal nemico. Il popolo di questo borgo, che darà cominciamento alla rivoluzione, annullerà tutte le leggi esistenti, tutte le gravezze; bandirà i principî