< Pagina:Poesie (Carducci).djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

juvenilia 155

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Poesie (Carducci).djvu{{padleft:181|3|0]]



Ben io nel gaudio d’un futuro giorno,
Che il ciel mi disasconde,
Veggo popolo molto a un marmo intorno
Incoronarlo di civili fronde:
Quel giorno appo una tomba, italo vate,
Da l’alpi al fin serrate
A le verdi tornando etrusche valli,
120Scalpiteranno gl’itali cavalli.



    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.