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De’ rei pontefici,
De’ re crüenti:
E come fulmine
64Scuoti le menti.

A te, Agramainio,
Adone, Astarte,
E marmi vissero
68E tele e carte,

Quando le ioniche
Aure serene
Beò la Venere
72Anadiomene
.

A te del Libano
Fremean le piante,
De l’alma Cipride
76Risorto amante:

A te ferveano
Le danze e i cori,
A te i virginei
80Candidi amori,

Tra le odorifere
Palme d’Idume,
Dove biancheggiano
84Le ciprie spume.


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