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514 intermezzo

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È un bel pezzo, sai tu?, dal cieco Omero,
  Che tu se’ il caro cuore,
Ed è un bel pezzo pur che fai ’l mestiero...,
  16Via..., di lusingatore,

E anche di metafora, matura
  Per fin ne’ versi miei:
Di che cuor, se non fossi una figura,
  20Cuore, io ti strozzerei!

Ma, già che un tropo sei, come la cetra
  La lira o il colascione
Su cui si può mandar Fillide a l’etra
  24O la riparazione,

E già che la metafora, regina
  Di nascita e conquista,
È la sola gentil, salda, divina
  28Verità che sussista,

Io ti vo’ ballottar dentro un rovescio
  Di strofe belle e brutte
Che vadano a diritto ed a sghimbescio,
  32Metaforiche tutte,

Tutte senza orïente o tramontana,
  Senza capo né coda,
Tanto che la sinistra italïana
  36Al paragon ne goda,

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