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rime nuove 617

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LIV.

DISPERATA


Su ’l caval de la Morte Amor cavalca
E traesi dietro catenato il cuore:
Ma il cuor s’annoia tra la serva calca
4Sdegnoso di seguire il vil signore:
  I lacci spezza e glie li gitta in faccia
Sorgendo con disdegno e con minaccia:
  — Giú da la sella, Amor, poltrone iddio!
8Io sol ti feci, e tu se’ schiavo mio.

Signor ti feci nel pensier mio vano,
Schiavo ti rendo nel pensier mio forte:
Tutte le briglie io voglio a la mia mano:
12A me il nero cavallo de la Morte! —
  E monta e sprona il cavaliere ardito
Salutando co ’l cenno l’infinito.
  E sotto il trotto del cavallo nero
16Rimbomba il mondo come un cimitero.



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