< Pagina:Poesie (Carducci).djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.
618 rime nuove

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Poesie (Carducci).djvu{{padleft:644|3|0]]


LV.

BALLATA DOLOROSA


Una pallida faccia e un velo nero
Spesso mi fa pensoso de la morte;
Ma non in frotta io cerco le tue porte,
4Quando piange il novembre, o cimitero.

Cimitero m’è il mondo allor che il sole
Ne la serenità di maggio splende
E l’aura fresca move l’acque e i rami,
8E un desio dolce spiran le vïole
E ne le rose un dolce ardor s’accende
E gli uccelli tra ’l verde fan richiami:
Quando piú par che tutto il mondo s’ami
12E le fanciulle in danza apron le braccia,
Veggo tra ’l sole e me sola una faccia,
Pallida faccia velata di nero.



    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.