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Qui Bonturo si fa innanzi
Tra i lucchesi ambasciatori
Di tre passi, e parla adorno
40Con retorici colori.

— Bel castello è Avane, e corte
Fu de i re d’Italia un giorno.
Vi si sente a mezza notte
44Pe’ querceti un suon di corno.

Vi si sente a mezza notte
La real caccia stormire,
Dietro ad una lepre nera
48Un caval nero annitrire.

Perché Astolfo longobardo
D’una lepre ebbe contesa
Con l’abate Sighinulfo,
52Qual de’ due l’avesse presa:

Onde il re venuto in ira
Trasse in faccia al santo abbate
Una mazza, e tutte gli ebbe
56Le mascelle sgretolate.

Gran ricordi, e, come a seggio
Di marchese, a Lucca grati.
Pure Avane ed i suoi boschi
60Noi vogliam che vi sian dati.

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