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LXXXVIII.
Una bieca druidica visione
Su gli spiriti cala e gli tormenta:
Da le torri papali d’Avignone
4Turbine di furor torbido venta.
O passïon de gli Albigesi, o lenta
De gli Ugonotti nobil passïone,
Il vostro sangue bulica e fermenta
8E i cuori inebria di perdizïone.
Ecco la pena e il tribunale orrendo
Che d’ombra immane il secol novo impronta!
11Oh, sei la Francia tu, bianca ragazza
Che su ’l tremulo padre alta sorgendo
A espïare e salvar bevi con pronta
14Mano il sangue de’ tuoi da piena tazza?
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