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E a noi con l’alma Venere
Facile Amor si mostra,
E noi gli amplessi affrettano
16De la fanciulla nostra.
In vano, in van la rigida
Madrigna a me la niega;
Amor che tutto supera,
20Amor che tutto piega,
Vuol, fausto iddio, commetterla
Ne le mie mani e vuole
I nostri amor congiungere,
24Te declinato, o Sole.
Ed ella omai le tacite
Cure nel petto anelo
Volge, e te guarda. Oh giungati
28Il caro sguardo in cielo!
Dolce fiammeggian l’umide
Luci nel vano immote:
Siede pallor lievissimo
32In su le rosee gote.
Ecco, presente Venere
Ne l’anima pudica
Regna, e il pensier virgineo
36Con forza empia affatica.
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